Le gare sono individuali, a due e a squadra.

Nella gara individuale, il concorrente può farsi assistere da un collaboratore solo se registrato e accreditato.

Nella gara a due, il pizzaiolo partecipa o con uno chef per la categoria pizza chef oppure un pasticciere per la categoria pizza pastry chef.

  • Per tutte le competizioni, il concorrente utilizzerà i propri prodotti, il proprio impasto (se richiesto, l’ impasto potrà essere realizzato anche in loco nell’ apposita sala impasti predisposta con frigo). L ’organizzazione fornirà soltanto gli utensili di normale uso.
  • L’organizzazione non è responsabile della custodia degli impasti ma sarà a cura del concorrente.
  • Al via del direttore di gara, il pizzaiolo preparerà la sua pizza entro i termini prestabiliti dal regolamento di gara, la cucinerà, e dopodiché essa verrà mostrata alla giuria nascosta da collaboratori/hostess/steward dell’organizzazione (il concorrente non potrà avvicinarsi all’area di giuria, non potrà utilizzare segni distintivi, piatti personali, pena la squalifica immediata). La giuria è “nascosta”. Insieme alla pizza, il concorrente può consegnare la scheda tecnica della pizza indicando le tecniche di impasto, i prodotti utilizzati sia per l’impasto che per il topping” Su tale documento è vietato inserire segni distintivi o firmarlo pena l’esclusione dalla gara.
  • Ogni concorrente avrà una sola possibilità di fare la pizza, pertanto dovrà controllare il forno prima di iniziare la sua gara ed accertarsi che tutte le condizioni a disposizione siano adeguate.
  • Le pizze potranno essere sia con impasti diretti che indiretti e con prodotti di brand che si preferiscono.
  • I criteri di giudizio sono: Gusto, Aspetto, Cottura.
  • Un componente dello staff del campionato controllerà che ciascun concorrente, finita la gara, pulisca tutto lo spazio di gara utilizzato, pena la penalità/squalifica.